UnDeR the StarRy Sky

una finestra sospesa tra le nuvole e le stelle

FiGlia deLle SteLle E di Ciò ChE eSse NoN RiVelaNo

Quando le persone guardano per la prima volta una stella al telescopio restano deluse. Un puntino luminoso, anche attraverso quella scatola magica, resta un puntino luminoso. Io stessa, quando ho comprato il MeadeLX90, volevo uno strumento che mi consentisse di guardare "oltre" le stelle, uno strumento in grado di raccogliere, con il suo largo occhio, la luce proveniente da un'altra galassia.
Eppure quanto sono evasive le stelle, come celano bene i loro misteri!
Davvero non sono altro che astri ridondanti sulla sfera del cielo, contati e ricontati solo dagli innamorati?

Fin da bambina amavo chiamarle per nome, come fossero parte della mia famiglia, come fossero vecchie amiche a cui confidare i miei segreti, che mi guardavano da lontano con occhio benevolo. Anche nella notte più buia, se potevo alzare per un attimo lo sguardo al cielo, ero felice. E' un'abitudine che non ho mai perso, quella di guardare in alto. ( Mi uscirà la doppia nuca come nelle vignette di lupo alberto?? )

Ora però ho altri punto di vista.
Posso vederle come poderosi macchinari - ognuno costruito con pezzi e condizioni iniziali individuali, ognuno con il proprio percorso da compiere,- ma sempre e comunque in grado di trasformare, nel modo più efficiente possibile - materia in energia. Perpetuamente sospese sull'orlo di un equilibrio precario tra le immense spinte della combustione nucleare al loro interno e l'azione della gravità, cederanno ora alle une ora all'altra solo per poter compiere quell'unico straordinario percorso che le porterà nella condizione di minima energia.

Nell'ambito della vita di una stella, l'accidente dell'esistenza umana è un volo di farfalla.
Però mi chiedo: come ci vederebbero le stelle? Immagino come caotica e piena di sprechi sembrerebbe loro la nostra vita.
Sarebbe bello se potessimo vivere almeno per un milionesimo della vita di una stella. Allora potremo percepire semplicemente con lo sguardo il continuo mutamento del cosmo.

Sono contenta di potermi ancora permettere queste fantasie non da scienziata :)



"...
Mastica e sputa
da una parte il miele
mastica e sputa
dall'altra la cera

mastica e sputa
prima che metta neve
ho visto Nina volare
tra le corde dell'altalena

un giorno la prenderò
come fa il vento alla schiena
luce luce lontana
che si accende e si spegne

quale sarà la mano
che illumina le stelle
mastica e sputa
prima che venga neve .."

1 commenti:

Laura 6 novembre 2009 alle ore 13:51  

http://www.youtube.com/watch?v=b95ocr8IQF0

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